Chi sono
Il mio cammino spirituale.
Il mio cammino spirituale ha inizio all'età di 18 anni, grazie all'incontro con la persona che poi è diventata la mia guida.
Due anni prima del nostro incontro, ero caduta in depressione e avevo bisogno di aiuto.
Lei non è divenuta solo la mia più cara amica, ma una guida spirituale che mi ha condotto ad intraprendere il viaggio più trasformativo ed impegnativo di tutta la mia vita: quello dentro me stessa.
Le discipline e la trasformazione interiore.
Era una coach spirituale, ma praticava moltissime altre discipline, tra cui reiki, cristalloterapia, meditazione, grazie alle quali puoi rivolgere l'attenzione dentro di te invece che fuori, arrivare ad uno stato di presenza tale, da permetterti di percepire una voce interiore che riconosci come la tua vera natura.
Il risveglio della consapevolezza.
Nel momento in cui ho scoperto che c’era un’altra prospettiva di vita, che avevo percepito che dentro di me esisteva un mondo di pace, e allo stesso tempo di crescita ed evoluzione, tutto questo è diventato la mia priorità.
Rimanere connessa a quella voce e vivere da quella dimensione spirituale, è stato tutto ciò a cui mi sono dedicata.
Una nuova percezione della realtà
Le pratiche, alla fine, erano diventate per noi un modo di vivere; quello stato di presenza ha rappresentato il nostro essere, vivevamo nella piena consapevolezza, in un mondo percettivo completamente diverso da quello in cui si trova la maggior parte delle persone.
Ci riconoscevamo come energia, come parte del tutto e come potenziale.
Questo ci ha rese :
più attente
più responsabili
più intuitive
Sapevamo che la cura e l'attenzione che avremmo avuto verso noi stesse, sarebbe stata, di riflesso, la stessa che avremmo avuto per l'universo intero.
Una vita di gioia e significato.
Ho vissuto da allora una vita piena di gioia e significato.
Il significato è un riflesso del mio impegno verso questo cammino, il coraggio di scegliere sempre la strada in salita, del sentirmi così profondamente connessa a questa energia universale, al punto di fidarmi e affidarmi ad essa.
Ho riconosciuto il “qui e ora” come unica chiave d'accesso al mio mondo interiore e questo ha trasformato completamente la mia vita.